La prevenzione incendi nei magazzini automatici

La prevenzione incendi nei magazzini automatici è estremamente importante, poiché questi luoghi, caratterizzati dalla quasi totale automazione delle attività pratiche attraverso appositi robot, non hanno solitamente un presidio umano fisso.

In conseguenza di ciò, la scoperta di un eventuale incendio potrebbe essere tardiva.

Approfondiamo.

Cosa sono i magazzini automatici

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Prima di approfondire il tema della prevenzione incendi nei magazzini automatici, vediamo quali sono le particolarità di questi spazi.

I magazzini automatici (o automatizzati) sono centri logistici che utilizzano tecnologie di automazione robotica per ottimizzare le operazioni – dallo stoccaggio alla spedizione –  che sono attive all’interno della struttura.

Nei magazzini di tipo tradizionale sono gli operatori umani ad occuparsi della movimentazione delle merci durante i diversi processi, anche attraverso l’uso di dispositivi tecnologici, ma continuando ad effettuare direttamente tutte le attività pratiche.

Nei magazzini automatizzati, invece, la funzione dell’uomo si limita alla supervisione e al controllo, e non prevede più attività ripetitive o pericolose. 

I beni sono, infatti, movimentati esclusivamente da robot appositamente progettati, gestiti attraverso sistemi di sensori digitali e software avanzati interconnessi, per regolare tutti i processi in base alle specifiche esigenze aziendali. 

Con, ovviamente, enormi vantaggi in termini di efficienza, precisione, riduzione degli errori e saving dei costi.

L’importanza della prevenzione incendi nei magazzini automatici

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L’automazione robotica si sta diffondendo anche nei magazzini di media grandezza, magari limitatamente ad alcune operazioni, ma è adottata sistematicamente nei magazzini più grandi.

Come dicevamo, con tutte o quasi le operazioni manuali automatizzate, la presenza umana è ridotta al minimo, ed in alcuni settori del magazzino può mancare del tutto.

Proprio per tale motivo, la prevenzione incendi nei magazzini automatici diventa fondamentale, sia per la tutela dei (pochi) lavoratori umani presenti, sia per la conservazione delle merci.

Esiste infatti il rischio concreto di non accorgersi immediatamente dell’inizio di un incendio, magari per un malfunzionamento dei sistemi di rivelazione, o perché ne sono installati pochi, ritardando quindi le operazioni di gestione e spegnimento.

Le tutele antincendio da prevedere nei magazzini automatici

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In uno spazio grande e complesso come un magazzino automatico, è mandatorio coinvolgere dei professionisti antincendio per valutare la situazione e considerare tutte le variabili per un’adeguata prevenzione e protezione incendi.

Solo un esperto antincendio, infatti, può stabilire, sia sulla base delle merci stoccate che della tecnologia utilizzata nell’impianto, quali dispositivi utilizzare, dove montarli ed in che quantità.

Il professionista provvede a disegnare il sistema di rivelazione incendio (fumo, calore e fiamme), che attiverà l’impianto automatico scelto per l’estinzione.

La scelta dell’impianto antincendio: i consigli di FIAMMA

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È importante sottolineare che ogni situazione deve essere analizzata singolarmente, poiché non esiste l’impianto universale adatto a tutti i magazzini.

In alcuni casi concreti che abbiamo seguito in provincia di Brescia e in provincia di Padova, relativi a magazzini contenenti materiali in plastica, carta, legname, ma anche materiali metallici, abbiamo scelto di installare il sistema di spegnimento ad aerosol con i sali di potassio come agente estinguente.

All’interno dei generatori che fanno parte dell’impianto e che, ricordiamo, devono essere posti dentro l’ambiente da proteggere secondo le indicazioni di progetto del professionista antincendio, ci sono i sali di potassio allo stato solido, che vengono espulsi sotto forma di microparticelle polverose dopo la scarica attivante. Le micropolveri saturano gli ambienti ed estinguono l’incendio.

Di seguito, si può procedere alla pulizia dei locali e delle apparecchiature, da effettuare preferibilmente entro 72 ore.

Ovviamente l’impianto deve essere collegato al sistema di rivelazione incendi, che attiva la scarica estinguente.

Gli ambienti interessati dovranno essere sottoposti a door fan test per verificarne la tenuta, anche se i parametri di sigillatura di un locale protetto da impianto ad aerosol non sono particolarmente stringenti.

Il test consentirà di certificare e rendere efficiente, efficace e funzionante l’impianto di spegnimento automatico installato.  

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