La normativa per gli estintori a polvere regola la manutenzione di questi dispositivi, prevedendo 5 fasi obbligatorie, con l’aggiunta della manutenzione straordinaria.
Nel tempo è infatti obbligatorio effettuare delle operazioni di manutenzione straordinaria, qualora non fosse possibile ripristinare l’efficienza dell’estintore attraverso la manutenzione ordinaria.
Il riferimento legislativo è la norma UNI 9994-1 edizione Giugno 2013, che si applica alla manutenzione ordinaria e straordinaria degli estintori d’incendio portatili e carrellati, inclusi gli estintori d’incendio per fuochi di classe D. Ovvero: il campo di applicazione della UNI 9994-1 è esteso anche agli estintori per fuochi generati da metalli combustibili, quali potassio, sodio e loro leghe, magnesio, zinco, zirconio, titanio e alluminio in polvere (classe D).
Si tratta di estintori che, da un punto di vista costruttivo, sono affini agli estintori a polvere, pur non disponendo dell’omologazione da parte del Ministero dell’interno. La norma non si applica alle attività di installazione degli estintori d’incendio.
Le cinque fasi che devono essere obbligatoriamente segnalate sono:
1. il controllo iniziale degli estintori a polvere: per verificare l’integrità visiva;
2. il costante controllo dell’estintore: per sincerarsi che l’estintore sia presente, carico (tramite il manometro), integro e segnalato tramite cartello;
3. il controllo periodico: dev’essere compiuto da una persona competente, con una periodicità massima pari a 6 mesi;
4. la revisione: una serie di interventi tecnici, con tempistiche regolate dalla normativa antincendio. La scadenza estintori a polvere prevista è di 36 mesi;
5. il collaudo: questa fase serve a verificare la stabilità del serbatoio e della bombola dell’estintore. La data di esecuzione del collaudo deve essere riportata sia all’interno che all’esterno dell’estintore.
Inoltre, secondo la normativa, è sempre obbligatorio indicare:
- il responsabile delle misure per la sicurezza antincendio;
- un’azienda certificata, come Fiamma Antincendio, che effettui la manutenzione degli estintori a polvere;
- una persona competente, che abbia la formazione e l’esperienza per garantire la corretta attività di manutenzione antincendio.