Fiamma è stata scelta per effettuare un intervento di riqualificazione antincendio di uno stabile riconvertito ad archivio storico.
Per l’intervento di riqualificazione antincendio il committente ha ritenuto necessario ricavare degli spazi adibiti alla conservazione del suo materiale storico, individuando questo plesso come possibile Archivio storico.
È stato quindi eseguito uno studio di fattibilità e uno studio delle opere da eseguire a seguito del calcolo del carico di incendio.
Per l’intervento si sono rese necessarie le seguenti opere:
Tra gli interventi di riqualificazione antincendio, si è reso necessario ottenere un solaio resistente al fuoco per almeno 120 minuti. Durante la progettazione è stata scelta l’applicazione di lastre EI120 direttamente placcate a soffitto. L’intervento è stato effettuato in tutte le zone come si evince dall’immagine sottostante.
La sostituzione degli infissi esterni si è resa necessaria, vista la loro anzianità e la loro bassa resistenza alla possibile pressione esercitata dall’impianto antoincendio di spegnimento automatico durante la scarica.
Per quanto riguarda gli infissi interni si è optato per la loro dismissione in modo da creare un vero e proprio ambiente unico per l’impianto di spegnimento, e l’installazione di imbotti a copertura delle cornici interne delle porte.
Ora passiamo agli impianti di illuminazione. Lo stabile si presentava privo di illuminazione di emergenza. Abbiamo quindi dismesso tutto l’impianto esistente e ricreato le varie dorsali e punti di illuminazione completo di tutte le prese di corrente.
A completamento della prestazione di riqualificazione antincendio per contenere gli incendi, sono stati installati due impianti antincendio:
La rivelazione d’incendi è stata installata con tecnologia indirizzata e completata con gli accessori funzionali allo spegnimento.
In particolare in questa foto vediamo il pulsante di allarme di colore rosso, il pulsante di inibizione scarica di colore blu e il pulsante di scarica immediata di colore giallo.
Come imposto dalla normativa UNI 15004:2019, la scarica avverrà con un doppio consenso: ovvero, l’impulso di comando scarica alle bombole sarà trasmesso quando ci saranno 2 sensori in allarme oppure ci saranno 1 sensore in allarme e 1 pulsante di allarme rosso in allarme.
A seguito di sopralluogo abbiamo calcolato il volume dell’ambiente da proteggere e abbiamo dimensionato l’impianto a gas IG-01 (ARGON). Il calcolo ha prodotto come risultato finale la necessità di installare nove bombole, con capacità 140 lt contenenti gas inerte IG-01.
Come si vede dalla foto, le bombole sono state installate all’esterno dell’edificio.
Applicando la norma 15004:2019, che impone all’installatore di proteggere dalle intemperie e dalle eventuali condizioni che possano deteriorare le bombole, Fiamma Antincendio ha costruito e installato un armadio contenitivo per le bombole.
Questo armadio è stato creato grazie a pannelli sandwich che garantiscono anche la coibentazione dello stesso.
Alla conclusione degli interventi, possiamo affermare che siamo stati in grado di trasformare una scuola elementare non utilizzata in archivio storico, non presidiato ma protetto da eventuale incendio.
PRIMA
DOPO
Vuoi capire come poter riqualificare uno stabile, mettendolo in sicurezza? Fiamma Antincendio è il tuo partner ideale.
Scegli l’affidabilità di una realtà storica italiana, altamente specializzata da oltre 80 anni nella progettazione, installazione e manutenzione di impiantistica antincendio in tutta Italia.